domenica 10 giugno 2012

Un raggio di sole

Vedo un raggio di sole quassù
fermo ancora sui piedi
domani sarò degno di me
vado in giro e guardo bene gli occhi
scopro gli accenti
per ascoltare e capire
per aspettare ancora la felicità

vedo come tutto è relativo
qui nel regno nudo del tempo
dove passano tutti i pensieri
dove corre il treno lucido
tra i campi e i boschi di ieri
ma se mi sporgo un po'
scorgo ferme le nuvole
e penso che ha senso ancora
anche solo quel bacio

seguirò il suono del tempo
per non tornare più qui
dàmmi una notte dipinta
in un minuto di pace
e il ricordo degli anni in cui cercavo
la certezza del vento mi guiderà

forse ricorderò gli odori
certo accenderò il motore
senza aspettare che il ricordo
mi cada troppo vicino
qui nessuno sa cos'è giusto e normale
e a me resta solo il cammino.




Ettore Tangorra  2012

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