giovedì 5 novembre 2020

Taqquiya

COSTITUZIONE ITALIANA-
L’ISLAM È FUORI LEGGE-

Articolo 19.

Tutti hanno diritto di professare liberamente la propria fede religiosa in qualsiasi forma, individuale o associata, di farne propaganda e di esercitarne in privato o in pubblico il culto, purché non si tratti di riti contrari al buon costume. 

(RITI CONTRARI AL BUON COSTUME-

iNFIBULARE LE BAMBINE MINORENNI-7-8 ANNI-
PREDICARE DI UCCIDERE GL' INFEDELI,(i KUFAR) NOI CRISTIANI,
TAGLIARE LE TESTE AI CRISTIANI,
BRUCIARLI VIVI,
LAPIDARE LE DONNE 
sposare bimbe a 9 anni-
alimentare atti terroristici
permettere l’ inganno,l’ipocrisia-
...SONO RITI DI BUON CONSTUMEÌ
s v e g l i a M O C I.

CONOSCERE E' UN DOVERE

SHARIA. Legge islamica-
Tim C.Leedom e Maria murdy nel loro libro”Il libro che la tua chiesa non ti farebbe mai leggere” newton compton editori ,(scrivono:…lo sbaglio sta nel credere che sia solo il Corano a guidare la societaì musulmana,ma in realta’ non e’ cosi!La societa’ islamica e’ guidata dalla Sunna,”la legge che deve essere seguita”;essa e’ composta dagli insegnamenti del Corano combinati insieme all’ Hadith,ovvero gli atti e detti di Maometto,Secondo i musulmani la legge di Dio quindi e’ la Sunna,ed e’ la Shari’a (la legge)che modellera’ la societa’ islamica:percio’ i politici occidentali sbagliano quando ,nel tentativo di capire le leggi islamiche,tengono conto solo del Corano.

TRADIRE,ESSERE IPOCRITI,È PERMESSO NELL’ ISLAM-
Taqiyya-inganno,ipocrisia,falsità,tradimento
 si deve far credere che dai musulmani non c'è nulla da temere. 
Ricordiamo che l'Islam, unica religione a far questo, a parte forse qualche setta di adoratori del demonio o di qualche divinità degli inferi, prescrive la "Taqiyya", parola araba che vuol dire "finzione, dissimulazione".
In altre parole il musulmano, al fine di distruggere gli infedeli, colpirli, ucciderli, può usare delle strategie di mimetizzazione, camuffamento. Può indossare una maschera, magari di buono, di occidentale, può persino fingere di rinnegare la sua fede, o bere, o fare cose assolutamente proibite, ma lo sta facendo solo per far abbassare le difese di quello che per lui è solo un nemico da abbattere.
Ad esempio, i terroristi molto frequentemente sono degli insospettabili, musulmani si ma all'apparenza non praticanti, persino critici verso l'islam, persone colte, con buoni lavori e titoli di studio, che fanno le cose che fanno tutti gli occidentali. In questo modo il musulmano produce due effetti. Il primo è di carpire la buona fede della vittima. Il secondo è di creare contemporaneamente incertezza, infatti in questo modo se vedi un musulmano non potrai mai dire con sicurezza se costui sta fingendo o è convinto di quel che fa. E questo genera disorientamento. 
Cai Larth Marathnal-DAL LIBRO,LA TUA CHIESA NON TI FARÀ MAI CONOSCERE-ED,BUR
possono integrarsi?

Taqiyya-inganno,ipocrisia,falsità,tradimento
 si deve far credere che dai musulmani non c'è nulla da temere. 
Ricordiamo che l'Islam, unica religione a far questo, a parte forse qualche setta di adoratori del demonio o di qualche divinità degli inferi, prescrive la "Taqiyya", parola araba che vuol dire "finzione, dissimulazione".
In altre parole il musulmano, al fine di distruggere gli infedeli, colpirli, ucciderli, può usare delle strategie di mimetizzazione, camuffamento. Può indossare una maschera, magari di buono, di occidentale, può persino fingere di rinnegare la sua fede, o bere, o fare cose assolutamente proibite, ma lo sta facendo solo per far abbassare le difese di quello che per lui è solo un nemico da abbattere.
Ad esempio, i terroristi molto frequentemente sono degli insospettabili, musulmani si ma all'apparenza non praticanti, persino critici verso l'islam, persone colte, con buoni lavori e titoli di studio, che fanno le cose che fanno tutti gli occidentali. In questo modo il musulmano produce due effetti. Il primo è di carpire la buona fede della vittima. Il secondo è di creare contemporaneamente incertezza, infatti in questo modo se vedi un musulmano non potrai mai dire con sicurezza se costui sta fingendo o è convinto di quel che fa. E questo genera disorientamento. 

Cai Larth Marathnal

giovedì 1 ottobre 2020

UN NOBEL PER TRUMP

DONALD TRUMP ha ottenuto il riconoscimento di ISRAELE da parte di due Monarchie sunnite in Medio Oriente, e altri stati arabi si riparano a farlo (del resto si sa che il petrolio non sarà eterno, anzi sta finendo). Il Presidente americano meriterebbe il NOBEL per la pace, (altro che Clinton o Obama presidenti tutte chiacchiere e niente fatti) ma questo a voi popolo bue non ve lo dicono, anzi vi raccontano la storiella comica che nel dibattito con Biden (che aveva anche un auricolare nascosto) Trump avrebbe perso! Gli "intellettuali" democratici sia americani che nostrani pensano davvero che la gente in Italia che negli USA siano dei poveri scemi???
😂😂😂😂😂😂😂🇺🇸🇺🇸🇺🇸🇺🇸🇺🇸🇺🇸🇺🇸🇺🇸

mercoledì 19 agosto 2020

il loro piano è diabolico!

Con l'avallo europeo il nostro paese dovrà cambiare a forza: dobbiamo accettare l'invasione, le tradizioni barbare, ci prenderanno le case e presto comanderanno loro! Questo è razzismo? No non c'entra nulla, questo è solo ingiustizia e assenza di rispetto per noi. È quello che hanno dovuto subire tante minoranze nel mondo ma anche in Europa e anche in Italia (basta pensare alle minoranze valdesi o all'Alto Adige). Il popolo tradito e ridicolizzato, accusato di "fascismo", "razzismo" e ""ignoranza" dalle menti illuminate di questa cosiddetta "sinistra" ha il diritto a fare RESISTENZA e a difendere la propria identità conto la cricca economico finanziaria che odia l'omogeneità europea e vuole dissiparla nel PAPPONE IDEOLOGICO MULTIETNICO che è fallito sempre dovunque. La Storia ha dato lezioni che loro non ascoltano perché negano la realtà ACCIECATI dalla loro folle ideologia "omogeneizzante" dai loro vizi segreti, e soprattutto dagli interessi economici e finanziari che vogliono un popolo sborghesizzato e proletarizzato a forza, senza diritti sindacali crescenti, senza identità precisa né culturale, né religiosa né tantomeno etnica. Questo è il tradimento dei più deboli, degli operai, dei piccoli imprenditori, degli anziani e dei giovani senza più speranza.
È un disegno criminale a cui tanti popoli europei con le loro nobili e sacre identità culturali, etniche e linguistiche stanno provando ad opporsi e fare resitenza. Si sono accorti eccome che i popoli non ci stanno ad essere sviliti, umiliati, riportati indietro al medioevo: neanche più le femministe o paladini dei diritti umani ormai si oppongono a fenomeni terribili come l' islamizzazione forzata dell'Europa, e anzi chi vi si oppone viene perseguitato come "razzista"! La confusione dei valori è ovunque e la contraddizione di quella che era la "sinistra" è continua! MA NOI CHE SIAMO E RESTEREMO SEMPRE PROGRESSISTI CI OPPORREMO CON TUTTE LE FORZE E COMBATTEREMO SEMPRE PER IL POPOLO IN FAVORE DI CIÒ CHE È MEGLIO, NON DI CIÒ CHE È PEGGIO, in favore del bello e del sano e non del brutto e dello sporco e insano, in favore del PROGRESSO e non del regresso alla barbarie, al terzo mondo, a ideologie e religioni perniciose e nemiche della Scienza e del futuro!

mercoledì 1 luglio 2020

Animalismo e femminismo in Italia oggi

SENTO UN SILENZIO ASSORDANTE DEGLI ANIMALISTI RIGUARDO AL POVERO MICIO AMMAZZATO E CUCINATO IN STRADA.
LO STESSO SILENZIO ASSORDANTE DELLE FEMMINISTE SUL TRATTAMENTO DELLE DONNE MUSULMANE: I CASI SONO DUE, O ANIMALISTI E FEMMINISTE SONO SORDI E CIECHI OPPURE SONO DEI GRANDISSIMI STRONZI CHE USANO DUE PESI E DUE MISURE ACCIECATI DALL'IDEOLOGIA IMMIGRAZIONISTA E ACCOGLIONA! SONO DAVVERO SCHIFATO DA QUESTO LORO ATTEGGIAMENTO VISCIDO E PROFONDAMENTE VIGLIACCO, MA CREDO CHE IL POPOLO ITALIANO NON SI DIMENTICHERÀ DI CHI LI STA TRADENDO DIETRO LE SPALLE!

martedì 23 giugno 2020

ISRAELE di Stefano Ns

Vorrei chiarire un concetto. 
C'è qualcuno a sinistra (parlamentare) che riconosce Gerusalemme capitale di Israele? C'è qualcuno che riconosce Hezbollah come organizzazione terroristica? C'è qualcuno che riconosce il "muro" israeliano come una barriera di difesa e non di apartheid? C'è qualcuno a sinistra che ogni volta che Israele risponde al fuoco non parli di "risposta sproporzionata"? Mi riferisco a qualche nome di parlamentare o ministro di sinistra.
Io da certi simpatizzanti di sinistra ho anche ascoltato frasi come "allora sti ebrei non hanno proprio imparato niente dalla storia... allora sti ebrei da vittime sono diventati carnefici"... Sapete cosa vi dico? Più che i quattro idioti di FN e Casapound ed altre teste rasate, a me fa più paura l'ipocrisia della sinistra. Non tutta, ovvio. Ma chi nega che c'è ipocrisia a sinistra su Israele, nega una realtà dei fatti.
Gli insulti alla Brigata Ebraica il 25 Aprile, e la strumentalizzazione pro-pal in chiave "antifascista" non viene fatta da quelli di destra, purtroppo.
Facile essere contro l'antisemitismo "generico", difficile essere per Israele senza ipocrisia. Finché non ci sarà un partito di sinistra la cui leadership riconosca tutto di Israele e tutto dei suoi nemici, io il voto a quelli non lo do. Faccio un esempio, non basta un Fiano qualsiasi per farmi votare il PD... ricordando che una volta qualcuno, un leader di sinistra, andava a braccetto con Hezbollah ed oggi dei sindaci nominano delle località con nomi di terroristi.

sabato 30 maggio 2020

POLITICA E VIRUS

Lo sapete che la nostra regione ha gli abitanti della Svizzera, della Svezia o dell'Austria e una delle maggiori densità di imprese al mondo? Non credo che lo abbiate valutato....Fontana lo prendevano in giro perché metteva la mascherina e ora finalmente salta fuori che era il governo centrale a dover proclamare la zona rossa ad Alzano Lombardo e non ha voluto farlo! Io me lo ricordo molto bene quando schierarono i Carabinieri e poi li ritirarono. Questi sono i fatti. La pelle della gente passa per le manovre politiche in questo paese! Aggiungerei anche che la maggioranza di questi ragazzotti che frequentano la movida sono studenti del sud Italia (basta sentirli parlare) dunque che i governatori delle piccole regioni del sud si tacciano e facciano Mea Culpa per non riuscire ad offrire nulla ai propri cittadini e ai propri giovani, soprattutto quanto a sanità e istruzione e lavoro!!!

mercoledì 20 maggio 2020

CHE FUTURO SI PROSPETTA PER L'EUROPA E L'OCCIDENTE?


Io ho il fondato sospetto che le comunità islamiche in tutta Europa stiano foraggiando abbondantemente con denaro contante e sonante gli uomini politici e i governi. Il Popolo tradito dovrebbe intervenire e porre fine a questo scandalo e a questo fatto pericolosissimo: tra qualche anno a causa dei nostri politici corrotti ci troveremo con le donne coperte come Belfagor, coi muezzin che si lamentano sui campanili delle chiese sconsacrate o comprate e trasformate in moschee, con la legge islamica della sharia al posto del diritto romano e liberale!!! Purtroppo i nostri giovani, tutti occupati nel loro edonismo infantile tutto diete dimagranti, abiti firmati e automobili arroganti non saranno in grado neanche culturalmente di tenere testa a questa invasione. Quanto ai nostri eserciti e forze di polizia non so se saranno in grado di prendere in mano la situazione nella paura che una burocrazia ottusa e leggi buoniste mettano a rischio la carriera o la libertà dei singoli operatori. Il quadro che ci si prospetta non è dei più rassicuranti e temo fortemente che presto le libertà a cui eravamo abituati, la nostra stessa cultura del bello e del rispetto della donna, nonché la visione sana e pulita del sesso saranno messi in discussione da un oscurantismo religioso e dal medioevo delle coscienze! Neanche le chiese cristiane già genuflesse davanti ai musulmani, questo papocchio cattolico argentino in primis, potranno frenare efficacemente questa ondata di ignoranza, malattia mentale e distorsione delle coscienze e delle intelligenze. Ne risentirà persino la cultura e la scienza se noi Popolo non ci ergeremo a diga invalicabile per questa follia incombente. I nostri fratelli ebrei e israeliani già sanno molto bene contro quale bestia dovremo combattere!

sabato 25 aprile 2020

25 aprile

Art. Tratto dal quotidiano " la Verità "  del 24 aprile. ..a firma di Marcello Veneziani .
Da leggere !! 
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Perché non celebro il 25 aprile

Non celebro il 25 aprile per sette motivi. Uno, perché non è una festa inclusiva e nazionale, ma è sempre stata la festa delle bandiere rosse e del fossato  d’odio tra due italie. Due, perché è una festa contro gli italiani del giorno prima, ovvero non considera che gli italiani fino allora erano stati in larga parte fascisti o comunque non antifascisti e dunque istiga alla doppiezza e all’ipocrisia. Tre, perché non rende onore al nemico ma nega dignità e memoria a tutti coloro che hanno dato la vita per la patria, solo per la patria, pur sapendo che si trattava di una guerra perduta. Quattro, perché l’antifascismo finisce quando finisce l’antagonista da cui prende il nome: il fascismo è morto e sepolto e non può sopravvivergli il suo antidoto, nato con l’esclusiva missione di abbatterlo. Cinque, perché quando una festa aumenta l’enfasi col passare degli anni anziché attenuarsi, come è legge naturale del tempo, allora regge sull’ipocrisia faziosa e viene usata per altri scopi; ieri per colpire Berlusconi, oggi Salvini. Sei, perché è solo celebrativa, a differenza delle altre ricorrenze nazionali, si pensi al 4 novembre in cui si ricordano infamie e orrori della Grande Guerra; invece nel 25 aprile è vietato ricordare le pagine sporche o sanguinarie che l’hanno accompagnata e distinguere tra chi combatteva per la libertà e chi voleva instaurare un’altra dittatura. Sette, perché celebrando sempre e solo il 25 aprile, unica festa civile in Italia, si riduce la storia millenaria di una patria, di una nazione, ai suoi ultimi tempi feroci e divisi. Troppo poco per l’Italia e per la sua antica civiltà.

Quando avremo una memoria condivisa? Quando riconosceremo che uccidere Mussolini fu una necessità storica e rituale per fondare l’avvenire, ma la macelleria di Piazzale Loreto fu un atto bestiale d’inciviltà e un marchio d’infamia sulla nascente democrazia. Quando riconosceremo che Salvo d’Acquisto fu un eroe, ma non fu un eroe ad esempio Rosario Bentivegna con la strage di via Rasella. Quando ricorderemo i sette fratelli Cervi, partigiani uccisi in una rappresaglia dopo un attentato, e porteremo un fiore ai sette fratelli Govoni, uccisi a guerra finita perché fascisti. Quando diremo che tra i partigiani c’era chi combatteva per la libertà e chi per instaurare la dittatura stalinista. Quando distingueremo i partigiani combattenti sia dai terroristi sanguinari che dai partigiani finti e postumi, che furono il triplo di quelli veri. Quando onoreremo con quei partigiani chiunque abbia combattuto lealmente, animato da amor patrio, senza dimenticare “il sangue dei vinti”. Quando celebrando le eroiche liberazioni, chiameremo infami certi suoi delitti come per esempio l’assassinio del filosofo Giovanni Gentile, dell’archeologo Pericle Ducati o del poeta cieco Carlo Borsani. Quando celebrando la Liberazione ricorderemo che nel ventennio nero furono uccisi più antifascisti italiani nella Russia comunista che nell’Italia fascista (lì centinaia di esuli, qui una ventina in vent’anni); che morirono più civili sotto i bombardamenti alleati che per le stragi naziste; che ha mietuto molte più vittime il comunismo in tempo di pace che il nazismo in tempo di guerra, shoah inclusa. Quando sapremo distinguere tra una Resistenza minoritaria che combatté per la patria e la libertà, cattolica, monarchica o liberale, come quella del Colonnello Cordero di Montezemolo o di Edgardo Sogno, e quella maggioritaria comunista, socialista radicale o azionista-giacobina che perseguiva l’avvento di un’altra dittatura. I comunisti, che erano i più, non volevano restituire la patria alla libertà e alla sovranità nazionale e popolare ma volevano una dittatura comunista internazionale affiliata all’Urss di Stalin.

Da italiano avrei voluto che la Resistenza avesse davvero liberato l’Italia, scacciando l’invasore. Avrei voluto che la Resistenza fosse stata davvero il secondo Risorgimento d’Italia. E avrei voluto che il 25 aprile avesse unito un’Italia lacerata. Sarei stato fiero di poter dire che l’Italia si era data con le sue stesse mani il suo destino di nazione sovrana e di patria libera. In realtà l’Italia non fu liberata dai partigiani ma dagli alleati che ci dettero una sovranità dimezzata. Il concorso dei partigiani fu secondario, sanguinoso ma secondario. La sconfitta del nazismo sarebbe avvenuta comunque, ad opera degli Alleati e dei Sovietici.

I partigiani non agirono col favore degli italiani ma di una minoranza: ci furono altre due italie, una che rimase fascista e l’altra che si ritirò dalla contesa e ripiegò neutrale e spaventata nel privato o si rifugiò a sud sotto le ali della monarchia.

Il proposito di unire gli italiani non rientrò mai nelle celebrazioni in rosso sangue del 25 aprile. Fu sempre una festa contro: contro quei morti e i loro veri o presunti eredi. Chi ha provato a unirsi alla Festa da altri versanti è stato insultato e respinto in malo modo. Accadrà quest’anno pure ai grillini ignari?

Non vanno dimenticati gli italiani che restarono fascisti fino alla fine, combatterono, morirono senza macchiarsi di alcuna ferocia, pagarono di persona la loro lealtà, la loro fedeltà a un’idea, a uno Stato e a una Nazione; la futura classe dirigente dell’Italia fu falcidiata dalla guerra civile. Sia tra gli antifascisti che tra i fascisti vi furono patrioti e mazziniani che pensarono, credettero e combatterono nel nome della patria. L’antifascismo fu una pagina di dignità, fierezza e libertà quando il fascismo era imperante; ma non lo fu altrettanto l’antifascismo a babbo morto, cioè a fascismo sconfitto e finito. Era coraggioso opporsi al regime fascista, non giurargli fedeltà, ma fu carognesco sputare sul suo cadavere e oltraggiarlo. E infame è farlo ancora oggi, 74 anni dopo. Distinguiamo perciò tra gli antifascisti che rifiutarono di aderire al regime fascista, pagandone le conseguenze; e gli antifascisti del 25 aprile da corteo postumo e permanente.

giovedì 9 aprile 2020

Le targhe di famiglia

Io le ricordo tutte a memoria 🤣🤣🤣Lancia Ardea MI 184756 - Opel Rekord Roma 621263 - Peugeot 404 i Roma B59574 - Peugeot 504 i Roma N36251 (poi immatricolate rispettivamente GE 848911 - GE 848910) - Citroën Dyane 6 Spécial GE 690016 (poi MI 93959X) - Citroën 2CV Spécial MI 61309Z - Peugeot 306 AR 817KZ - Opel Agila 1.2 CF 176WK - Chevrolet Matiz DN 285NX - Chevrolet Matiz DX 045AG - Fiat Panda FC 612GM - Opel Corsa FA 401LZ - Opel Corsa FW 149NG. 🤣🤣🤣

giovedì 2 aprile 2020

1984

L'amor da troppo tempo atteso
mi regalò i tuoi occhi
e la tua pelle
odorosa di fiori
ma quasi subito
divorò l'età più bella
e mi ha lasciato vuoto
appeso al vento.
Consegnai io stesso
il cuore intatto 
al macellaio 
e nel tempo 
la pelle si fece spessa e dura 
e più non spera
perché non ero pronto
o non fu quello il modo
e non sarà più quel tempo
quanto è fredda la notte
sul mare
e su uno scoglio muore
nel modo più crudele
ogni speranza d'amore.

mercoledì 1 gennaio 2020

Occidente rialza la testa!

Questo Papa è incapace di difendere l'Occidente anzi odia l'Occidente e per di più contribuisce con la sua ideologia folle, terzomondista e immigrazionista alla decadenza del potere della sua Chiesa, al decadimento e allo svilimento sia religioso che culturale dell' Occidente. Evidentemente la Chiesa cristiana non conta più nulla mentre i nemici dell'Occidente al contrario non si stanno sgretolando, anzi si stanno ahimè rinforzando e provano a conquistarci neanche tanto nascostamente, anzi ci hanno già invaso. È questa la cosa grave. È questo che non si capisce. non si capisce quale strategia stia alla base di tutto questo, non si capisce perché i Popoli europei siano stati abbandonati in una maniera così evidente e così rapida : quale piano occulto di conquista si sta compiendo? Non sono più neanche tanto le finalità della globalizzazione, del commercio, dell'economia, che guidano questo fenomeno, qui c'è qualcosa di peggio c'è addirittura il voler distruggere le nostre radici, le nostre etnie, le nostre lingue, le nostre religioni in particolare la nostra religione Cristiana. Ma questa offensiva, come ben si sa da cent'anni a questa parte, è anche rivolta contro la religione Giudaica che è la nostra matrice culturale, contro lo Stato di Israele e gli Stati Uniti che lo difendono da sempre. In poche parole da est si sta urlando contro i Crociati razzisti, fascisti e nazisti, mentre in realtà qui si sta compiendo una enorme Crociata (o se volete "mezzalunata") al contrario!
e le autorità non ci difendono, né le autorità politiche né le autorità culturali e religiose. Il Popolo è lasciato solo e temo dovrà difendersi con le proprie mani se non vuole soccombere a queste forze oscure, a questo piano minaccioso che vuole spazzarci via! Dobbiamo ritrovare l'orgoglio, dobbiamo ritrovare la nostra identità, perché la nostra Civiltà europea ha dato tanto al mondo nel bene o nel male mentre il mondo a noi ha dato indietro ben poco, questa è la verità. Basta coi sensi di colpa di noi europei, basta coi sensi di colpa di noi caucasici nei confronti degli altri popoli della terra: senza di noi oggi sulla terra non ci sarebbe la Civiltà e anzi quel poco di buono che è rimasto negli altri continenti è proprio quello che abbiamo fatto noi non senza, colpe non senza sbagli. Ma gli altri che cosa avrebbero fatto in tutti questi decenni? Cosa ha fatto l'Africa dopo decenni dalla fine della colonizzazione? Cosa ha fatto il Sud America? Hanno fatto ben poco: gli unici popoli un po' "smart" sono forse i popoli asiatici anche le loro condizioni politiche democratiche, escluso forse il Giappone, sono sotto gli occhi di tutti, la carenza di Democrazia in quei paesi è evidente e mostruosa ! Noi Europei dobbiamo rialzare la testa, dobbiamo riprendere il comando, la barra del timone, e non ci faremo distruggere, dovremmo combattere contro questo piano mostruoso e occulto che ci vuole far scomparire dalla faccia del pianeta anche attraverso la droga che sta minando i nostri corpi da almeno 40-50 anni e che continua a farlo ! Dovremmo innanzitutto combattere con tutte le nostre forze contro la droga, a favore della famiglia e per la natalità. Noi siamo sempre stati i migliori e lo saremo ancora alla faccia di quelli che ci vogliono morti in primis l'Islam !

LA STORIA COSA INSEGNA A NOI ITALIANI?

LA STORIA COSA CI INSEGNA? La Storia ci insegna che come nel Medioevo e nel Rinascimento i singoli Stati italiani erano al culmine del loro ...