Vorrei chiarire un concetto.
C'è qualcuno a sinistra (parlamentare) che riconosce Gerusalemme capitale di Israele? C'è qualcuno che riconosce Hezbollah come organizzazione terroristica? C'è qualcuno che riconosce il "muro" israeliano come una barriera di difesa e non di apartheid? C'è qualcuno a sinistra che ogni volta che Israele risponde al fuoco non parli di "risposta sproporzionata"? Mi riferisco a qualche nome di parlamentare o ministro di sinistra.
Io da certi simpatizzanti di sinistra ho anche ascoltato frasi come "allora sti ebrei non hanno proprio imparato niente dalla storia... allora sti ebrei da vittime sono diventati carnefici"... Sapete cosa vi dico? Più che i quattro idioti di FN e Casapound ed altre teste rasate, a me fa più paura l'ipocrisia della sinistra. Non tutta, ovvio. Ma chi nega che c'è ipocrisia a sinistra su Israele, nega una realtà dei fatti.
Gli insulti alla Brigata Ebraica il 25 Aprile, e la strumentalizzazione pro-pal in chiave "antifascista" non viene fatta da quelli di destra, purtroppo.
Facile essere contro l'antisemitismo "generico", difficile essere per Israele senza ipocrisia. Finché non ci sarà un partito di sinistra la cui leadership riconosca tutto di Israele e tutto dei suoi nemici, io il voto a quelli non lo do. Faccio un esempio, non basta un Fiano qualsiasi per farmi votare il PD... ricordando che una volta qualcuno, un leader di sinistra, andava a braccetto con Hezbollah ed oggi dei sindaci nominano delle località con nomi di terroristi.
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