Ti regalerò mille baci e poi altri ancora
e mille giorni e notti
per immaginare contro tutte le leggi
starò qui a guardare e ascolterò il rumore
di quel fuoco che balla
e non pretendo ragione
e non perdo più il filo
di questa nostra storia
raccogliendo stelle cadute
raccogliendo stelle cadute
per il vago timore di non vedere il sole
ora che so ascoltare
ora che so dove andare
l' ho imparato a memoria
per quel buono che ho
lascio fuori la rabbia e non vedo confini
sulle mani e negli occhi lungo questi miei giorni
così caldi e vicini
e questi anni con te che non dormono più.
Ettore Tangorra 2012
Nessun commento:
Posta un commento