ritroverò ogni volta
l'odore dolce del fieno d'estate sulla faccia
l'odore dolce del fieno d'estate sulla faccia
e delle cose tanto amate
il colore del cielo al mattino
anche quando cristalli di ghiaccio
nella luce chiara del giorno
mordono le gambe e le braccia
e il fiume minaccia la valle
nell'estate che è finita
aspettando quell'aria sottile
quasi di neve
che cadrà lieve sul mio cappello
quasi di neve
che cadrà lieve sul mio cappello
e il silenzio pieno di stelle
che ricopre ora il bosco vicino
veglierà sul mio sonno
sulle parole belle
e su quel nero camino
e su quel nero camino
e le parole cattive ormai dimenticate
lungo i tuoi dolci fianchi
dov'è lontana la paura
e l'incertezza è passata
dov'è lontana la paura
e l'incertezza è passata
con la carezza del vento
a proteggere il cuore
a proteggere il cuore
se tutto ancora si ripete
non avrà fine questo strano dolore
questo senso di vita che io conosco
che ci accompagna con l'acqua che ora scende
non avrà fine il mio amore
non avrà fine il mio amore
col nuovo sole che ci sorprende domani
e ci ritrova qui insieme ai tuoi capelli
come rami intrecciati nel folto del bosco.
Ettore Tangorra 2011
Nessun commento:
Posta un commento